venerdì 27 novembre 2015

[Recensione] La Città Maledetta - Gary Gygax

Titolo: La Città Maledetta
Autore: Gary Gigax
Editore: E. Elle
N° Pagine: 377
ISBN-10: 887068234X
Genere: Sword & sorcery


















Tutto il multiverso sta mutando, una grande guerra si combatte tra Bene e Male, mentre la Neutralità cerca di tenere le fila di entrambi gli schieramenti.
Il Male, demoni, diavoli e altri mostri orripilanti vogliono liberare Tharzidun, il potentissimo dio malvagio imprigionato nel nulla, mentre ovviamente il Bene cerca di contrapporsi.
Tutto l’universo è diventato una complicata scacchiera in continuo movimento dove nulla è certo.
In questo caos troviamo Gord, inconscia pedina della Neutralità, e ne seguiamo la vita, dai primi vagiti, alle difficoltà della vita di ragazzino nei bassifondi della città di Falcovia e via via man mano cresce lo vediamo diventare un abile ladro, ottimo spadaccino e grande avventuriero.
Da pedina di poco conto Gord acquisisce sempre più potere, migliorando se stesso e stringendo alleanze, ma la sua eredità e la sua vita rimangono per lui un mistero.




La trama del libro è molto scialba, la classica lotta Bene contro Male e le fazioni neutrali che cercano di mantenere l’equilibrio.
Gord, protagonista del libro, non è d’aiuto in questo aspetto, infatti è il classico eroe solitario stereotipato, bravo in qualsiasi cosa faccia e con una fortuna incredibile. Più di una volta si ritrova in situazioni disperate e riesce sempre ad uscirne con un’abile mossa o, come già detto, per pura fortuna.
Stranamente, le parti più noiose del libro sono quelle che riguardano proprio Gord (quindi 3/4 buoni dell’opera), dove non c’è mordente, anche durante i combattimenti più difficili manca la tensione che si dovrebbe provare, infatti Gord ha sempre un’arma con cui sconfiggere il nemico, che sia una spada trovata “casualmente” in un mucchio di tesori o una gemma magica rubata “casualmente” dal tesoro di un tempio.
Il metodo di scrittura di Gygax è esso stesso piatto e lineare, privo di magnifiche descrizioni o di combattimenti mozzafiato. D’altro canto è anche semplice e non affatica.
Da grande appassionato di fantasy e di D&D non posso che avere moltissima stima per Gary Gygax, che con le sue idee ha cambiato la vita di milioni di persone, ma la professione dello scrittore non faceva proprio per lui.




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